“Messaggeri della conoscenza”, approvati dieci progetti dell’Università

Attività didattiche, periodi di studio all’estero, possibilità per gli studenti formati di diventare formatori e disseminare la loro esperienza ai colleghi, un riconoscimento per le proposte e i progetti presentati a livello internazionale.

Con il Decreto del Ministero dell’Università e della Ricerca Scientifica dello scorso 26 febbraio è stata approvata la graduatoria relativa ai progetti didattici selezionati nell’Ambito del Programma “Messaggeri della Conoscenza“, cui vengono assegnate risorse finanziarie a valere sul Piano di Azione Coesione (PAC). L’esito della selezione è stato positivo per l’Ateneo di Messina.

Il Programma promuove la realizzazione di iniziative sperimentali di didattica integrativa volte a mettere a disposizione degli studenti dei corsi di laurea metodi di insegnamento e ricerca tipici di altri sistemi educativi e a contenuti scientifici di frontiera sviluppati da centri di eccellenza internazionale. I progetti prevedono un’articolazione in tre fasi:

1) Attività didattica, con metodologie e/o contenuti scientifici innovativi, con la partecipazione di un docente studioso o esperto affiliato a Università o riconosciuti Centri di ricerca non italiani;

2) Periodo di studio all’estero, cioè la possibilità per un ristretto numero di studenti tra quelli che hanno partecipato all’attività didattica svolta presso il Dipartimento, di trascorrere un periodo di studio presso l’Università o il Centro di ricerca estero a cui il Docente è affiliato;

3) Disseminazione dell’esperienza. Agli studenti che effettuano un periodo di studio all’estero si chiede di organizzare, al loro rientro, appropriate attività, programmate con l’assistenza/guida del referente didattico del Dipartimento, per condividere con gli altri studenti i metodi e i contenuti della propria esperienza e diventare così, a loro volta, catalizzatori di interesse e promotori di una più elevata domanda di qualità nell’insegnamento e nella ricerca.