I pubblici esercenti si “riappropriano” del centro storico

I pubblici esercenti si “riappropriano” del centro storico. I proprietari dei locali possono tornare ad allestire sul suolo pubblico, negli spazi antistanti la propria attività, gazebo, tavolini e sedie per la somministrazione di bibite e vivande. Il Consiglio comunale ha, infatti, votato ed approvato una modifica al Regolamento Cosap, stabilendo che «nelle zone Piazza Cairoli, Piazza Duomo, Piazza Antonello, Piazza Unione Europea , Galleria Vittorio Emanuele, nonché nelle vie comprese nel quadrilatero determinato dalle vie Corso Cavour, Piazza Duomo, via I Settembre, via Garibaldi, via Loggia dei Mercanti, via Argentieri, via Consolato del Mare , Corso Cavour, l’occupazione temporanea di spazi ed aree pubbliche è consentita solo ed esclusivamente ai pubblici esercenti ed alle attività commerciali autorizzate alla somministrazione assistita e non, con affaccio dirette su di esse.

Con questa nuova disposizione, contenuta nell’emendamento presentato dai consiglieri comunali del partito democratico Daniele Zuccarello, Giorgio Caprì e Nicola Barbalace e dal consigliere comunale del Pid Tanino Caliò, è stato in pratica modificato l’articolo 15 comma 11 del nuovo Regolamento Cosap ,entrato in vigore l’1 gennaio 2012, che impediva ai pubblici esercizi l’occupazione temporanea di spazi ed aree pubbliche, salvo nel caso in cui non fossero stati adottati specifici atti deliberativi della Giunta, su proposta del Dirigente del Dipartimento Patrimonio e Demanio.

Una limitazione che le associazioni di categoria, la Confeserecenti in primis, avevano contestato sin da subito senza però riuscire a far cambiare idea all’assessore al Patrimonio Franco Mondello, che quel regolamento lo ha proposto e fortemente voluto, riuscendo a farlo votare senza modifiche in Consiglio comunale. Tuttavia, a distanza di cinque mesi dall’entrata in vigore del provvedimento e soprattutto dopo le polemiche scaturite dai sequestri effettuati poche settimane fa all’interno dei locali della Galleria Vittorio Emanuele, il Civico consesso ha evidentemente ha cambiato idea e dato il via libera alla modifica che permetterà ai messinesi ma anche ai tanti crocieristi che sbarcano in città la possibilità di sorseggiare una bevanda, gustare una granita o mangiare un boccone comodamente seduti all’aria aperta.

(Danila La Torre)