Buzzanca ringrazia Santoro: “Ha fatto chiarezza dopo anni di fandonie e falsità”

E’ sparito dalla scena politica dopo le dimissioni da sindaco e la “sconfitta” alle successive elezioni regionali, nel 2012. Giuseppe Buzzanca ha preferito dedicarsi alla sua attività di medico nutrizionista, senza mai neppure una parola sulle vicende politiche della città. Adesso, però, torna a parlare per commentare l’intervista rilasciata al nostro giornale da parte dell’ing. capo del Genio Civile, Leonardo Santoro, che ha riproposto la soluzione dei giunti di collegamento per aprire lo svincolo di Giostra anche in uscita.

Una soluzione che è stata bocciata e abbandonata, con il parere favorevole di tutte le parti in causa, in testa dell’ex ing. capo del Genio Civile, Gaetano Sciacca, che nell’agosto 2012 aveva inviato un documento all’Anas, al Cas, al Comune, alla Polizia Stradale e al prefetto, elencando le prescrizioni contenute nello studio redatto dall’Università. Nella lettera non esprimeva un parere netto ma, da noi contattato, affermava che “montare il giunto sarebbe da irresponsabili” (vedi correlato). Con Buzzanca furono scintille. Ecco perché adesso, dopo che Santoro ha espresso parere opposto rispetto al suo predecessore, l’ex sindaco rompe “il lungo silenzio, solo per ringraziarlo”.

Buzzanca parla di “anni di mistificazioni, fandonie e falsità” e si dice soddisfatto perché “è stata finalmente fatta chiarezza sulla concreta possibilità di completare l'apertura degli svincoli Giostra-Annunziata e rendere pienamente fruibile la più importante opera costruita nella nostra città negli ultimi 50 anni”.

Il parere di Buzzanca coincide con quello di Santoro: “Il giunto tecnico era ed è la soluzione per superare le criticità del viadotto Ritiro, migliorandone la sicurezza. Rimane l'amarezza, avendo fatto tutto ciò che rientrava nelle mie competenze (peraltro, priorità del mio programma di governo), di dover constatare che ancora, a distanza di tre anni, è impedito ai messinesi di fruire di un'importantissima arteria stradale, con evidenti benefici sulla mobilità e, più in generale, sull'economia cittadina. Si intervenga subito – conclude -, non è mai troppo tardi".

(Marco Ipsale)