L’ing. Sciacca: “Basta con le polemiche sul giunto, ecco la verità storica”

Brevi riflessioni

su quanto riportato di recente dai media locali in merito alla collocazione del giunto sul viadotto Ritiro in corrispondenza dell'uscita di Giostra venendo da Messina e delle consequenziali affermazioni fatte anche sul web da soggetti non meglio identificati.

Al fine di evitare che tale vicenda, che oramai ha del grottesco, possa far risorgere "cadaveri imbiancati " subito pronti a riproporre vecchie e sterili polemiche, mi sembra utile fare brevi e doverose precisazioni :

1) il giunto di recente collocato (lungo circa 80 metri)non ha niente a che vedere con il giunto previsto nel progetto originario (lungo circa 280 metri) ;

2) il progetto originario prevedeva un giunto aereo per entrambe le uscite di Giostra : sia per quella venendo da Messina che per quella da Palermo;

3) adesso, la soluzione che il CAS ha proposto, ed è stata approvata dagli Enti competenti , non prevede tali giunti aerei che sono stati definitivamente eliminati ;

4) in particolare per l'uscita sul viale Giostra, venendo da Messina, la rampa verrà appoggiata sull'esistenza terrapieno detto per semplicità "montagnola";

5) il giunto collocato è provvisorio e resterà in funzione solo il tempo necessario per sostituire le travi dell'esistente viadotto Ritiro;

6) ciò in quanto, non potendo interrompere l'autostrada durante i lavori di miglioramento sismico dell'esistente impalcato stradale e dovendo sostituire le travi che attualmente costituiscono il viadotto Ritiro, l'unica soluzione praticabile era fare un'uscita così detta di cantiere ;

7) completati i lavori, con la sostituzione delle travi esistenti in c.a.p.(cemento-armato-precompresso) con travi in acciaio ed effettuati in contemporanea le opere definitive con la rampa in uscita verso Giostra appoggiata sulla esistente montagnola ,si provvederà a demolire sia tale giunto provvisorio che il corrispondente tratto di impalcato ove è stato momentaneamente ancorato ;

8) si precisa infine che il giunto collocato non è stato calcolato per resistere alle azioni sismiche previste dalla norma in quanto è provvisorio e serve solo per garantire la continuità del tratto autostradale durante i lavori.

Tanto si riferisce affinché la gente comune possa farsi la sua idea su questa stucchevole vicenda.

Quello che in tutto ciò appare paradossale è constatare come chi ha approvato il progetto probabilmente non sappia neppure cosa ha approvato.

A volte capita.

Ingegnere Gaetano Sciacca

ndr-La polemica si era già verificata nell'aprile 2015 in seguito alle prime dichiarazioni dell'ingegnere capo Leonardo Santoro che a Tempostretto, a proposito del giunto aveva detto "si sarebbe potuto mettere sin dall'inizio". Sulla questione intervennero sia Buzzanca "finalmente si è fatta chiarezza" che l'ingegnere Ricciardi, che per l'ateneo insieme all'ingegnere D'Andrea aveva predisposto la relazione. Ricciardi ribadì che il giunto da 278 metri, quello appunto previsto dal progetto originario (e non quello collocato adesso) se collegato al viadotto Ritiro sarebbe stato pericoloso