Anche Pdr e Megafono spingono per l’apertura e chiedono un incontro a Delrio

La speranza è un’estate “meno calda” per i pendolari che si muovono tra Messina e la vicina fascia tirrenica. Ad aumentare il traffico, stavolta, anche il crollo del viadotto Himera, sull’autostrada Palermo-Catania, che “dirotterà” soprattutto i mezzi pesanti verso le autostrade messinesi. Per questo, i rappresentanti di Pdr e Megafono hanno chiesto l’immediata apertura dello svincolo di Giostra, ottenendo – affermano – “grande disponibilità da parte del direttore generale del Consorzio Autostrade a recepire la proposta”.

All’incontro col direttore Salvatore Pirrone, hanno partecipato i deputati Beppe Picciolo e Marcello Greco, il coordinatore provinciale del Pdr, Santino Calderone, ed il rappresentante messinese del Megafono, Massimo Finocchiaro.

Pirrone si è detto ovviamente favorevole all’apertura dello svincolo, perché risolverebbe molti problemi ed ha affermato che si proverà ad evitare le consuete code estive, “attivando subito una procedura emergenziale”.

Il problema è come passare dalle buone intenzioni ai fatti. Perché aprire lo svincolo di Giostra, addirittura prima dell’estate, è praticamente impossibile. Anche volendo accogliere l’unica soluzione per accelerare i tempi, che comunque è controversa, non sono disponibili i giunti di collegamento né i soldi per acquistarli.

Lo sa bene Pirrone, che in realtà, su tutta la vicenda, ci va con i piedi di piombo. “Ogni discussione – afferma – è rinviata a dopo la firma del contratto. Se si potrà fare qualcosa di meglio per la viabilità alternativa, rispetto a quanto previsto dall’appalto, lo faremo. Ma non dobbiamo avere premura e fare le cose perbene. L’iter sta proseguendo, abbiamo fatto diversi incontri con l’impresa e anche con il Comune, per valutare il modo in cui creare meno disagi possibili alla città, ma prima di dire cosa si può fare nello specifico preferisco andarci cauto, anche perché la responsabilità contrattuale con l’impresa è la nostra”.

E dopo il parere di Pirrone, immediata è arrivata la precisazione da parte di Picciolo: “Amiamo le sfide che possono apparire impossibili e confermiamo il massimo impegno per aprire la parte restante dello svincolo di Giostra in tempi brevissimi. Per la prossima settimana ho già chiesto al ministro Delrio un incontro a Roma, al quale successivamente mi auguro possano partecipare i vertici del Cas con in testa il direttore generale Salvatore Pirrone ed eventualmente i tecnici del Genio Civile e dell'Anas. Senza minimamente interferire con gli appalti già in essere sono convintissimo che troveremo una soluzione per dare respiro ai cittadini messinesi”.

Pirrone, infine, dà un suggerimento al Comune per la prevista chiusura per 15 giorni dello svincolo di Boccetta ai mezzi pesanti e ai pullman, nel mese di giugno. “E’ l’occasione – conclude – per indirizzare quel tipo di traffico verso lo svincolo di Giostra, ovviamente verso la parte aperta, in entrata”.

(Marco Ipsale)