Provincia, addio ad altre due partecipate: Sviluppo Taormina-Etna e Centro Mercantile Sicilia

Proseguono le dismissioni delle società partecipate della Provincia. Il Consiglio provinciale nell’ultima seduta ha approvato le delibere di fuoriuscita e di dismissione delle quote dalle società: Sviluppo Taormina-Etna e Centro Mercantile Sicilia proposte dal presidente on. Nanni Ricevuto e dall’assessore Michele Bisignano. Nell’ambito del piano di dismissioni delle Società partecipate dell’Ente rimangono dunque da valutare altre solo altre due proposte riguardanti la Multiservizi s.r.l. e la Vigilanza Venatoria s.r.l. “gemmate” dalla Multiservizi s.p.a.”. Intanto martedì 14 febbraio 2012 si è svolto a Palazzo dei Leoni il penultimo incontro illustrativo del neo Gruppo di Azione Costiera (G.a.c.) a sostegno della marineria locale, grazie ai fondi Europei per la pesca (FEP 2007/2013) per un importo massimo di euro duemilioni 83mila 333,33; ne fanno parte i comuni di Barcellona – Terme Vigliatore – Furnari – Oliveri – Gioiosa Marea – Patti (Capofila) coadiuvati dalla Provincia regionale, l’Università di Messina, l’ICRAM e altri Enti di ricerca.

Il progettista Marcello Cerasola ha anche fatto il punto degli incontri precedenti alla riunione ed ha illustrato i contenuti del finanziamento, insieme all’assessore allo Sviluppo economico Giuseppe Martelli ed al dirigente Gabriele Schifilliti. E’ intervenuto il presidente Nanni Ricevuto che ha manifestato l’importanza che può dare questo progetto di partenariato per lo sviluppo delle zone di pesca interessate, per mantenere la prosperità economica e sociale dei luoghi, promuovere la qualità dell’ambiente costiero, l’ecoturismo, e rivitalizzando i borghi marinari e il loro indotto con ittiturismo e pesca turismo.