Cronaca

Tangenziale di Messina. Viadotto Zafferia parzialmente riaperto

MESSINA – Il viadotto Zafferia è stato parzialmente riaperto. Dopo mesi e mesi di carreggiata autostradale ridotta lato valle, con interminabili code mattutine soprattutto per chi, da zona sud, tentava di raggiungere il centro cittadino per poi ritrovarsi imbottigliato, adesso i messinesi possono tirare in parte un sospiro di sollievo. Messina si riappropria così della doppia (normale) corsia e di uno scorrimento quanto meno in linea con quello che dovrebbe essere pane quotidiano in tangenziale. Dopo quasi 8 mesi di autostrada a singola corsia, tra Tremestieri e San Filippo si potrà tornare a guidare in maniera tranquilla, senza più rischiare di essere abbagliati da auto e tir che, a pochi centimetri di distanza, percorrono in controsenso lo stesso tratto, divisi soltanto da qualche birillo annerito e una striscia continua sbiadita.

Dall’altra parte per chi procede verso sud, uscendo a Tremestieri o continuando in direzione Catania, bisogna accontentarsi di poter mantenere la corsia, senza dover più imboccare “chicane” in stile gran premio automobilistico, attraversando da destra a sinistra e viceversa per il cambio di carreggiata. Sì, accontentarsi, perché il viadotto risulta solo parzialmente aperto: una sola corsia è percorribile in direzione sud, tornando così alla situazione precedente allo scorso dicembre, quando si è provveduti a chiudere interamente il tratto autostradale. Una situazione che durava, però, da 7 anni, dall’incidente che nel settembre del 2013 costò la vita a un 29enne di Taormina. Adesso si spera che tutto possa risolversi presto e definitivamente, per garantire un ritorno, epocale, alla normalità.