Basta un temporale e l’acqua che sgorga nelle case di Trappitello prende il colore del fango

“L’Asm (Azienda servizi municipalizzata) di Taormina avvisa la gentile utenza che a causa delle forti precipitazioni delle ultime ore sono previsti disservizi nell'erogazione dell'acqua potabile nella zona di Trappitello. Ci scusiamo per i disagi”. La comunicazione campeggia nella home del sito ufficiale dell’Asm di Taormina. E indirettamente, se ce ne fosse bisogno, ricorda che l’acqua, nella popolosa frazione della Capitale siciliana del turismo resta… torbida. Una situazione non nuova, che si ripresenta ad ogni pioggia. E che porta anche alla sospensione del servizio per qualche ora.

Il prezioso liquido prende il colore del fango. O, come accauduto in questi giorni, di un biancastro del tutto particolare. Lo scorso 2 ottobre, le numerose segnalazioni avevano indotto il sindaco, Eligio Giardina, ad adottare un provvedimento drastico: il divieto dell’utilizzo del prezioso liquido ai fini potabili su tutto il territorio comunale. Una settimana dopo giunsero i risultati delle analisi eseguite dall’Asp che scongiuravano rischi. I cittadini chiedono interventi risolutivi in grado di eliminare una volta per tutte il disagio. Che invece permane, come peraltro dimostra la foto inviata alla nostra redazione.

C. Casp.