Una cabina Enel di fronte alla Chiesa di Sant’Antonio. Abitanti di Mazzeo indignati

“Mazzeo è presa in considerazione soltanto nel periodo delle elezioni con promesse che puntualmente non vengono mai mantenute”. A dichiararlo è il Meetup Taormina che si è sempre fatto portavoce delle problematiche della frazione. L’ultima in ordine di tempo è relativa all’installazione di una cabina Enel proprio di fronte alla Chiesa di Sant’Antonio, struttura di alto valore artistico, culturale e storico, risalente ai primi del ‘900 e di proprietà del comune di Taormina dal 2005. La cabina che vi si trova di fronte “deturpa in modo vistoso e permanente l’ex struttura religiosa”, per questo i cittadini hanno chiesto, tramite il Meetup, che venga spostata in un luogo più idoneo e che la Chiesa venga riqualificata.

Un problema che sarebbe riconducibile all’indifferenza generale dimostrata negli anni nei confronti della località: “L’atteggiamento da parte delle amministrazioni passate ha impedito fattivamente di realizzare un’attrazione che rilanciasse l’indotto economico e culturale nella frazione marina di Taormina – ha dichiarato il Meetup -. La nostra frazione non gode di attrazioni turistiche al di fuori del meraviglioso mare e quest’Amministrazione, come le precedenti, non valorizza l’ultima spiaggia libera della città”.

Il Meetup pensa a “pulizia programmata, ammodernamento, creazione di strutture per la discesa a mare per i disabili, cestini per la raccolta differenziata o docce pubbliche”. Piccoli accorgimenti che potrebbero rendere più vivibile e attrattiva la frazione di Mazzeo che invece “continua a subire passivamente le scelte di una politica che non valorizza al meglio le peculiarità e le potenzialità della località balneare, ma vede annullare le più piccole e basilari condizioni di civica convivenza”.