Città Metropolitana o no? M5S: “Tavolo tecnico per decidere insieme cosa fare”

Mancano ormai pochi mesi alla scadenza stabilita dalla Regione per i comuni che dovranno scegliere se aderire alla Città Metropolitana o a un Libero Consorzio dei Comuni. A Taormina l’argomento è fortemente sentito, ma di decisioni in merito non ne sono ancora state prese, né sono state date delle indicazioni che lascino prevedere che cosa succederà da ottobre in poi. Proprio per chiarire la posizione della Perla dello Jonio, il Movimento 5 Stelle locale ha scritto al Presidente del consiglio Antonio D’Aveni e al sindaco Eligio Giardina per chiedere di programmare un tavolo tecnico a luglio tra tutte le forze politiche operanti sul territorio, quelle che hanno vinto le scorse elezioni e quelle che le hanno perse, insieme alle associazioni di categorie riconosciute a livello istituzionale. Gli attivisti taorminesi credono che anche i cittadini dovrebbero poter scegliere tra Città Metropolitana e Libero Consorzio tramite referendum consultivo, per dare un indirizzo da seguire alla classe politica. Un percorso unitario che porti a una scelta condivisa, questa sostanzialmente la richiesta del Meetup. Taormina, lo ricordiamo, aveva iniziato un cammino per confluire nel Libero Consorzio denominato “Jonia Taormina Etna”. A pesare sulla decisione finale, però, l’aspirazione della Città del Centauro ad ottenere la presidenza, contestata dai comuni del catanese. A quel punto la domanda è d’obbligo: si fugge dalla Città Metropolitana per non diventare periferia di Messina e si sceglie di diventare ospiti di Catania?

Giusy Briguglio