Provincia

Taormina, identificato il cadavere dell’uomo rinvenuto in mare a luglio

TAORMINA – E’ stato identificato il cadavere dell’uomo, rinvenuto da un pescatore lo scorso 13 luglio in avanzato stato di decomposizione nello specchio di mare che bagna Spisone. Il corpo era stato trasferito all’obitorio dell’ospedale S. Vincenzo i Taormina dove furono eseguiti i dovuti accertamenti (esame autoptico ed estrazione del Dna da parte del Ris) in seguito alle operazioni di recupero eseguite dalla Guardia costiera di Giardini Naxos con l’ausilio del Nucleo Sommozzatori dei carabinieri.

Dai vestiti che indossava, sembra che si possa trattare di un pescatore. L’unica certezza, in seguito alle prime analisi, era che si trattasse di un uomo.

L’attenzione degli investigatore si era concentrata in particolare sugli episodi di scomparse in mare di uomini denunciate tra Siracusa, Augusta, Aci Trezza e Riposto, senza escludere però altri due casi, uno avvenuto vicino all’isola di Vulcano e uno a Giardini nel 2009.

Al momento vige il massimo riserbo, ma da indiscrezioni si è appreso che si tratterebbe di un anziano diportista della provincia di Catania, i cui familiari sono già stati avvisati.