Ritrovata con una pistola nella borsetta, in manette incensurata

Nascondeva nella borsetta, ben nascosti in uno strofinaccio, una pistola beretta con matricola abrasa, un caricatore con 6 cartucce ed un altro caricatore vuoto.
E’ finita in manette con l’accusa di detenzione di arma da fuoco clandestina e ricettazione Serafina Conti, incensurata 45enne residente a Trappitello, Frazione di Taormina.
I militari dell’Arma della Stazione locale erano intervenuti per un furto di diverse macchine quando hanno notato una donna che, con atteggiamento sospetto, saliva sulla sua auto cercando di allontanarsi velocemente. Dopo averla pedinata, i carabinieri hanno deciso intervenire e passare a perquisizione. Bingo. Nella borsetta, infatti, la Conti nascondeva pistola e cartucce. La donna è stata arrestata ed accompagnata in camera di sicurezza in attesa del giudizio del giorno successivo dove il Giudice ha convalidato l’arresto. La donna è stata quindi accompagnata nel carcere di Piazza Lanza a Catania dove attenderà gli sviluppi e la prossima udienza in regime di custodia cautelare. Dovrà fornire direttamente all’Autorità Giudiziaria la propria versione dei fatti. Gli accertamenti tecnici forse consentiranno di recuperare dati utili per accertare la provenienza dell’arma. Sulla vicenda continuano intense le indagini dei Carabinieri, tese a chiarirne i foschi contorni. Non sono però emersi collegamenti con il furto sul quale si stava indagando.
Anche quest’ultimo episodio delittuoso ha comunque avuto positivo epilogo nella nottata. I Carabinieri della Radiomobile di Catania infatti hanno rinvenuto tutta la refurtiva ed in contatto con i colleghi di Taormina hanno proceduto alla restituzione all’avente diritto di due automezzi e numerosi altri beni per un valore complessivo vicino ai 200 mila euro.