Un’interessante passeggiata archeologica della città a cura di Maria Costanza Lentini responsabile per conto della Soprintendenza ai Beni Culturali di Messina del Parco Archeologico di Naxos e del Teatro Greco-Romano di Taormina.
Un folto gruppo di appassionati ha seguito la Lentini attraverso la Perla,partendo dal monumento simbolo della città:il Teatro antico.Dopo un’attenta disamina storica,l’archeologa,si è soffermata sulla sezione epigrafica,ospitata all’interno dell’Antiquarium del noto monumento.Le iscrizioni lapidee rappresentano infatti una fondamentale testimonianza volta alla conoscenza e alla comprensione del nostro passato.La comitiva si è poi mossa in direzione del Teatro Romano Odeon e dell’annessa Chiesa di Santa Caterina.Una ulteriore tappa di visita è risultata essere la Chiesa di San Pancrazio,dedicata al primo Vescovo,nonché Patrono della Città.La chiesa risulta essere stata edificata su di un preesistente Tempio dedicato a Giove Serapide.Interessante anche il momento di approfondimento dedicato a quella zona di Taormina nota per la presenza delle Terme di epoca Romana e ove nei pressi si doveva trovare la parte piú importante della Città durante l’epoca greca,allora definita Agorà e che poi si trasformò nel periodo imperiale romano nel Foro.L’ultima parte della visita è stata dedicata all’analisi dei mosaici romani presenti a Taormina.Data la grande affluenza e il successo riscosso ci auguriamo che iniziative del genere si possano ripetere con una certa frequenza.