Porticciolo sì o no? Si riapre il dibattito su Villagonia

Negli ultimi giorni è tornato di grande attualità uno dei temi che da sempre ha animato le campagne elettorali e che non manca di far discutere tra favorevoli e contrari:il porticciolo di Villagonia.A dare un accelerazione al dibattito probabilmente anche il fatto che nella vicina cittadina di Giardini Naxos si stanno per sciogliere gli ultimi nodi relativi ai lavori di ristrutturazione e rimodulazione che dovranno porsi in essere per realizzare una struttura che garantisca maggior protezione dai marosi e al contempo adeguare la banchina all’approdo del turismo croceristico.

La Tecnis società progettista ha anche ottenuto i pareri favorevoli da parte della Soprintendenza ai beni culturali di Messina.Altrettanto non si può dire dell’altro porto che si dovrebbe andare a realizzare nella baia di Villagonia,nel territorio di Taormina,ove gli uffici di Viale Boccetta hanno posto il veto.Come si ricorderà i progetti presentati sono due:uno della Russotfinance e l’altro della K-Tourism.In alcuni casi si è anche parlato di pontili mobili galleggianti che possano garantire l’approdo di Yacht ed imbarcazioni di media grandezza,il che potrebbe dare un enorme impulso al turismo da diporto.Purtroppo si è andati avanti tra rinvii e ricorsi.In particolare hanno fatto discutere le strutture che dovrebbero nascere a supporto dei pontili da alcuni considerate “troppo invasive” e di “grande impatto ambientale”.Ultimamente anche l’amministrazione comunale della Perla è tornata ad occuparsi della vicenda con una conferenza di servizi e riunioni dei capigruppo.Probabilmente anche durante una delle prossime riunioni del consiglio comunale lo “scottante argomento” tornerà ad animare il dibattito a Palazzo dei Giurati.