Le vetture storiche del “Giro di Sicilia” fanno tappa nella Perla

La venticinquesima edizione del Giro di Sicilia dedicato alle vetture d’epoca ha fatto tappa a Taormina.Oltre 120 gli equipaggi impegnati a percorrere i 1000 km dell’itinerario siciliano che si snoda lungo le strade isolane:le vetture sono partite lo scorso 4 giugno dal capoluogo siciliano e l’arrivo é previsto stamane a Cerda,lungo il mitico tracciato della”Targa Florio”.

L’evento è stato organizzato dal Veteran Car Club di Palermo.Molte le vetture storiche,costruite a partire dagli inizi del Novecento degne di note,tra le quali una Ferrari Dino,una Alfa Romeo Giulia Spider prototipo del 1961 ed una Volkswagen Karmann Ghia cabriolet,unico esemplare presente in Europa,dato che la vettura venne costruita appositamente per il mercato Statunitense.Di rilievo anche una Scat che pilotata da Cyril Snipe vinse la prima edizione del “Giro di Sicilia” del 1912 e una Nazzaro vincitrice della seconda edizione del 1913.Le Ferrari,Alfa Romeo,Porsche,Mercedes hanno toccato varie località della Sicilia:da Palermo alla Valle dei Templi,dalla Scala dei Turchi a Siracusa,dall’Etna a Taormina,per poi giungere sino alle Madonie ove sulle impegnative curve di Cerda è previsto l’arrivo.

Tra le squadre accreditate nella conquista del primo gradino del podio vi è quella con al volante Giovanni Moceri,vincitore dell’edizione 2013 ed esponente di spicco del Loro Piana Classic Car Team.Molti gli equipaggi giunti da oltralpe ed in particolare dall’Austria,a testimonianza del fatto che tutti i partecipanti sono accomunati da un’unica grande passione:quella per le “vecchie signore” che hanno fatto la storia dell’automobile.