Presentato “Itinerari federiciani”. Per valorizzare il patrimonio culturale del Mezzogiorno

“Non possiamo farci trovare impreparati ai mercati che si stanno aprendo: Messina ha bisogno di riprendere slancio dal punto di vista economico e turistico. Per questo abbiamo aderito con entusiasmo ad un progetto che punta sulla valorizzazione del nostro territorio e dei nostri prodotti tipici incentivando gli scambi con una realtà importante come quella tedesca”. Così il commissario straordinario della Camera di commercio, Francesco De Francesco, nel presentare, questa mattina al Palazzo camerale, la “tappa” messinese del progetto “Valorizzazione del patrimonio culturale nel Mezzogiorno: gli Itinerari Federiciani”.

Ventisei le aziende del territorio peloritano che domani incontreranno 16 buyers tedeschi negli incontri B2B che si terranno all’interno del Castello di Milazzo, subito dopo il focus tecnico su “Il turismo culturale federiciano”, in programma alle 9.30.

“Fare rete dove è possibile è fondamentale – afferma il presidente della Camera di commercio di Potenza, Pasquale Lamorte – non solo tra le Camere di commercio, ma anche tra le istituzioni e gli imprenditori. Questo è quel che abbiamo inteso realizzare portando avanti un’iniziativa che coinvolge ben sette Enti camerali e 98 imprenditori”. Il progetto prevede tre appuntamenti: uno svoltosi nei giorni scorsi al Castello di Lagopesole, nel potentino; quello messinese; ed un altro, a fine ottobre, a Lamezia Terme. “Oggigiorno, presentarsi ai mercati internazionali facendo rete è essenziale – aggiunge Lamorte – e si è deciso di puntare su tre settori diversi, l’agroalimentare, il turismo e l’artigianato artistico proprio per presentare un’offerta più completa. Dagli incontri tra imprenditori e buyers tedeschi a Lagopesole, sono scaturiti 120 contatti e 3 contratti sicuri”.

Ad illustrare il programma che coinvolgerà, oltre al Comune di Milazzo, anche i Comuni di Santa Lucia del Mela, Montalbano Elicona, Castroreale, Patti, San Piero Patti, Brolo, San Marco D’Alunzio e Sant’Agata di Militello, è stato il responsabile per le attività promozionali dell’Ente camerale di Messina, Giuseppe Salpietro: “La Camera di commercio si apre sempre più all’internazionalizzazione. Non abbiamo la bacchetta magica per risolvere i problemi che attanagliano il nostro territorio, ma sicuramente questa è la strada giusta da percorrere”.

A prendere parte alla conferenza stampa anche il segretario generale della Camera di commercio, Vincenzo Musmeci; l’amministratore unico dell’Azienda speciale servizi alle imprese dell’Ente camerale, Rosario La Rosa; il vicesegretario generale di Unioncamere, Sandro Pettinato; Roberta Almatelli di Mondimpresa; Cristina Corona, responsabile del progetto per l’Azienda speciale servizi alle imprese di Messina; il dirigente scolastico dell’Istituto “Antonello”, Maria Muscherà; e il soprintendente ai Beni culturali di Messina, Salvatore Scuto, che ha tenuto a sottolineare come la presenza sveva nel Messinese sia densissima.