Politica

Tari, il Piano economico dell’Amministrazione bocciato dal Consiglio

MESSINA – Si arena in aula, per la seconda volta, la delibera sulla Tari. Il Consiglio comunale ha bocciato il Piano finanziario dei rifiuti con 13 voti contrari, 11 favorevoli e un astenuto. Gli undici favorevoli sono Francesco Cipolla, Nicoletta D’Angelo, Alessandro De Leo, Serena Giannetto, Rita La Paglia, Pierluigi Parisi, Sebastiano Pergolizzi, Giuseppe Schepis, Salvatore Serra, Sebastiano Tamà e Ugo Zante. I tredici contrari: Andrea Argento, Biagio Bonfiglio, Francesca Cacciola, Cristina Cannistrà, Giuseppe Fusco, Gaetano Gennaro, Giandomenico La Fauci, Pietro La Tona, Paolo Mangano, Francesco Pagano, Alessandro Russo, Antonia Russo e Giovanni Scavello. Si è astenuto Antonino Interdonato. I voti contrari portano la firma di Partito democratico, Movimento 5 Stelle, LiberaMe, Sicilia Futura, Ora Messina e Lega. In virtù dell’esito della votazione rimane in vigore la precedente tariffa.

Ieri era caduto il numero legale. Oggi lo stop del Consiglio al Piano economico finanziario da 54,5 milioni con un incremento medio in boletta del 9% in seguito all’aumento previsto di 6 milioni. Una bocciatura che ricalca quella dello scorso 8 luglio, quando l’Amministrazione e Messina servizi avevano incassato il primo “no” dall’Aula.