“Ci sono tutti i presupposti perché Trenitalia assuma i Servirail alle proprie dipendenze”

La protesta dei lavoratori Servirail si spacca in due. Da una parte ci sono una trentina di ex cuccettisti aderenti alla Cisl che da ieri mattina occupano il campanile del Duomo; dall’altra i lavoratori del del comitato Servirail (costituito da una cinquantina di lavoratori aderenti a Cgil, UiL e Orsa), che ieri hanno invece incontrato il sindaco per approfondire, in un tavolo tecnico, la reale percorribilità della proposta fatta da Buzzanca al rappresentante FS Domenico Braccialarghe, al tavolo romano abbandonato dal comitato poiché si escludevano proposte considerate totalmente prive di stabilità.
Oggi, il sindaco Buzzanca, insieme ai lavoratori, si chiede come sia possibile che Trenitalia non preferisca questo personale già formato, tra le tante assunzioni che annuncia. Eppure esistono diversi precedenti, anche qui a Messina e a Reggio Calabria, come ad esempio la vicenda “Garibaldi” nella quale Trenitalia assorbì alle proprie e dirette dipendenze tutti i lavoratori, o ancora i lavoratori che presso un altro appalto cambiavano le batterie alle carrozze dei treni.
I dipendenti Servirail, invece, che per tanti anni hanno rappresentato la Ferrovia per tutta l’Italia, hanno lavorato a tutti gli effetti da ferrovieri, indossando anche le stesse divise e utilizzando gli stessi palmari, ad oggi non sono stati assorbiti da Rfi che comunque annuncia altre assunzioni.
I lavoratori del comitato, insieme al sindaco, hanno anche analizzato il bando “Bluferries” pubblicato in febbraio 2012, hanno contattato i legali ed hanno concluso la riunione con ancora maggiore convinzione che ci sia la reale fattibilità per Trenitalia di assumere direttamente gli ex dipendenti Servirail di Messina.
Il “Contratto delle attività ferroviarie” applicato ai lavoratori Servirail, oltre ad essere identico a quello dei dipendenti di Trenitalia, comprende tra l’altro qualifiche e mansioni anche dei marittimi.
Dal bando “Bluferries” si evince inoltre che: “I nuovi assunti avranno un contratto di dipendenti marittimi (CCNL confederazione italiana armatori – Confitarma), mentre le unità di personale inquadrato come ferrovieri e che transiteranno in Bluferries manterranno il contratto di categoria”.
Secondo il comitato: “La proposta avanzata dal Sindaco Buzzanca potrebbe quindi essere accettata. Rivendichiamo la precedenza su tutte le assunzioni che il Gruppo “Ferrovie dello Stato – Trenitalia – RFI” si accinge a fare”.