L’estate nel giardino della citta’: per “amuri e broru i ciciri”

Ci sono gli espedienti per sopravvivere, il danaro contato e ricontato perché non basta mai, la lotteria cui si affida ogni sogno di decoro e resistenza. E c’è l’amore che mette tutto e tutti sulla retta via. Con il secondo appuntamento del teatro al Corallo si bissa il successo di pubblico. Ancora una platea piena, ancora una volta quasi cinquecento spettatori. In scena, tra gli altri, Michele Bonaiuto, Nicoletta Pedullà, Antonio Cucinotta per la Compagnia “Aranci Amari”. Spaccato della società attuale alle prese con l’obiettivo di una decorosa sopravvivenza, tra disoccupazione, falsi invalidi e passione morbosa per lotterie e simili, “Amuri e broru i ciciri” porta sul palco una commedia in tre atti scritta da Nicolettà Pedullà. La regia è di Pippo Bertini. Scene e costumi di Coram. Il prossimo appuntamento con il teatro è per venerdì 26 luglio. In scena, reduce da teatri sempre gremiti, Enrico Guarneri, protagonista de “Gatta ci cova”, cavallo di battaglia dei più grandi interpreti del Novecento (primo fra tutti Angelo Musco). Spazio quindi sabato 27 luglio a “Benevenuta Operetta” della Compagnia Operettistica Nissena, che tra comicità e recitazione, musica e canzoni, presenta un varietà sui generis.