Ripristinati i sigilli all’ex Casa Portuale. Che ne sarà del murale di Blu?. LE FOTO

Tiene ancora banco il sequestro, poi violato, dell’ex Casa Portuale. Stamattina gli agenti della Polizia di Stato, insieme ai militari dell’Arma, sono tornati nello stabile di Via Alessio Valore e vi hanno riapposto i sigilli.
Questa volta, nessuno sgombero considerando che, al momento dell’arrivo delle Forze dell’Ordine, nessun attivista del Teatro Pinelli era presente all’interno.
Le occupazioni e disoccupazioni lampo dei ragazzi “pinellini” continuano comunque a tenere alta l’attenzione dell’intera città.
In particolare, dallo scorso 25 aprile l’ex Casa Portuale era stata la sede “abusiva” di spettacoli teatrali e culturali messi su dal Teatro Pinelli e dai ragazzi che utilizzavano i locali anche per dormire.
Un’occupazione non gradita che aveva portato il commissario liquidatore della Società Cooperativa Italia, Placido Matasso, ossia della società che dispone dell’istituto, a rivolgersi all’Autorità Giudiziara e denunciare tutto.
Il provvedimento, siglato dal Gip dott.ssa Monica Marino, era stato recapitato agli occupanti lo scorso 19 gennaio quando le forze dell’ordine avevano dato avvio al primo sgombero identificando gli undici ragazzi presenti all’interno e notificando i quattro provvedimenti di sequestro preventivo. Quella mattina, il video che contrapponeva le parole di uno degli attivisti all’impassibilità dei militari dell’Arma aveva fatto il giro del web.
Da allora, i “pinellini” avevano messo in scena diverse occupazioni lampo, prima al Teatro Vittorio Emanuele e poi al Palacultura Antonello, ripetendo che non sarebbe stato uno sgombero a fermarli.
Nonostante i sigilli, lo scorso 25 gennaio erano poi tornati ad occupare l’ex Casa Portuale, ma solo per poche ore e per allestire uno spettacolo musicale andato in scena nella stessa serata.
Da allora la struttura era stata abbandonata, ed i sigilli violati erano rimasti tali. Almeno fino a stamani, quando l’intervento di poliziotti e carabinieri sembra aver posto la parola “fine” a tutta la vicenda.
Si sta inoltre procedendo alla messa in sicurezza dell’intera struttura, mentre rimane ancora preoccupazione per quel che sarà del murale di Blu, lo street artist italiano di fama internazionale che, per una settimana, ha lavorato per regalare a Messina una delle sue opere. Proprio lì, sul muro dell’ex Casa Portuale.
Veronica Crocitti