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Tennistavolo. La Topspin Messina vince lo scudetto. VIDEO e FOTO

MESSINA – Quando Jordy Piccolin mette a segno il punto decisivo la palestra di villa Dante esplode di gioia. La Topspin Messina è campione d’Italia, ha vinto lo scudetto dopo aver battuto in finale, stasera, i piemontesi del Tennistavolo Verzuolo.

Dopo il 3-3 dell’andata, i peloritani l’hanno spuntata al termine di un match combattutissimo. Tra i piemontesi brilla la stella ucraina Yaroslav Zhmudenko, che vince senza troppe difficoltà i suoi due incontri (3-1 e 3-0), ma negli altri Jordy Piccolin, Antonino Amato e Marco Rech Daldosso non lasciano scampo agli avversari.

Amato lascia a zero Daniele Pinto, così come Daldosso su Alessandro Baciocchi, Piccolin soffre di più ma vince entrambi i suoi incontri. Il più combattuto è contro Baciocchi: prima è sotto 1-2, poi stravince gli ultimi due set e porta a casa la vittoria.

Messina avanti 3-2 e si gioca l’ultimo match: Piccolin contro Pinto. In caso di vittoria di Pinto si andrebbe alla bella, se vince Piccolin è scudetto. Un set per parte, poi quello davvero decisivo è il terzo, con Piccolin avanti 10-6, che spreca quattro set point e si fa rimontare fino al 10-11, per poi annullare il set point dell’avversario e chiudere il set sul 13-11. L’ultimo è sul velluto, si arriva al 10-8 e Piccolin sigla l’ultimo punto, dando il via alla festa.

Per la Topspin Messina, dopo la vittoria di gennaio in Coppa Italia, è il primo scudetto della storia. Ma non è la prima volta per Messina, già sul tetto d’Italia nel 1999 con un’altra società, la Body Center.

Il presidente Giorgio Quartuccio, il tecnico Wang Hong Liang, il direttore sportivo Roberto Gullo e i quattro “moschettieri”, Marco Rech Daldosso, Jordy Piccolin, Antonino Amato e Damiano Seretti, sollevano a Villa Dante il trofeo più bello possibile. Nella prossima stagione si ripartirà dalla finale di Supercoppa Italiana contro il Cral Roma.

(Marco Ipsale)

MESSINA – VERZUOLO 4-2

Marco Rech Daldosso – Yaroslav Zhmudenko 1-3 (4-11, 8-11, 11-8, 7-11)

Jordy Piccolin – Alessandro Baciocchi 3-2 (10-12, 11-4, 8-11, 11-1, 11-4)

Antonino Amato – Daniele Pinto 3-0 (11-6, 11-8, 11-9)

Marco Rech Daldosso – Alessandro Baciocchi 3-0 (11-8, 11-9, 12-10)

Antonino Amato – Yaroslav Zhmudenko 0-3 (5-11, 10-12, 5-11)

Jordy Piccolin – Daniele Pinto 3-1 (11-7, 8-11, 13-11, 11-8)