Fs si rimangia il proprio impegno. I Ferrotel chiedono aiuto al sindaco Accorinti

Il veleno nella coda. La riassunzione dei 20 ex Ferrotel, il centro di formazione di Ferrovie dello Stato chiuso nel marzo 2011, non era mai stata così vicina. Il 28 febbraio di quest’anno Fs aveva affermato la propria disponibilità a far rientrare i lavoratori nell’ambito del contratto di servizio con la Regione per il trasporto ferroviario. Lo scorso 1. ottobre è stato siglato l’accordo per il passaggio di competenze sulle ferrovie dallo Stato alla Regione, preludio alla tanto agognata firma del contratto di servizio.

La doccia fredda arriva in contemporanea a quella firma. E’ proprio del 1. ottobre, infatti, la lettera che il prefetto Stefano Trotta ha inviato al sindacato Orsa, nella quale “si comunica che il direttore della direzione centrale Risorse Umane ed Organizzazione delle Ferrovie dello Stato ha rappresentato la sussistenza di criticità per la eventuale definizione della vertenza lavoratori ex Ferrotel, poiché di recente si è aperta una ulteriore questione sul territorio messinese a seguito dello spostamento del traghettamento di mezzi pesanti su gomma dal porto storico a quello di Tremestieri. Il direttore, a tal riguardo, ha fatto presente che tale situazione, che comporta notevoli ripercussioni sull’organico aziendale e sull’indotto, non consente al momento alla società del gruppo di valutare eventuali soluzioni per la vertenza degli ex lavoratori Ferrotel”.

Dal 1. aprile di quest’anno sono rimasti alcun sussidio ma pieni di speranze derivanti dalla disponibilità di Fs e della Regione. Nel mese di giugno, la quinta commissione dell’Ars, che si occupa delle questioni riguardanti il lavoro, aveva deliberato l’approvazione di una risoluzione di indirizzo rivolta al Governo regionale a sostegno del percorso di ricollocazione.

Le speranze, adesso, sono infrante dalla decisione di Ferrovie dello Stato ed il collegamento Ferrotel – Bluferries appare discutibile. Una delegazione di lavoratori, accompagnata dal segretario regionale dell’Orsa, Mariano Massaro, si è recata a palazzo Zanca. Dopo iniziali momenti di tensione, tutto si è ricomposto alla notizia della convocazione di un incontro con il sindaco Renato Accorinti.

La questione non è di competenza dell’amministrazione comunale, ma la richiesta al sindaco è quella di prendere una posizione e di mediare con Fs per tornare indietro sui propri passi. L'incontro si è svolto intorno alle 15. Al termine, il sindaco ha assicurato che scriverà al prefetto per chiedere di convocare un incontro che Ferrovie dello Stato per affrontare il problema.

(Marco Ipsale – Francesca Stornante)