Gallodoro, in arrivo 1 milione e mezzo per il costone roccioso di contrada Ponte-Grumitti

Un milione e 500 mila euro da spendere esclusivamente per lavori di messa in sicurezza e bonifica di un costone roccioso nelle immediate vicinanze della Strada provinciale 13. Con la possibilità di ottenere altre somme per eliminare frane e smottamenti del terreno che per il momento rischiano di isolare un intero borgo collinare dal centro rivierasco di Letojanni. La situazione in cui versa l’agglomerato urbano di Gallodoro sarà, infatti, migliorata a breve grazie all’arrivo di una consistente somma di denaro (proveniente dalle casse della Protezione civile regionale) che sarà subito impiegata per consolidare parte della contrada Ponte-Grumitti. La notizia secondo la quale il centro gallodorese ha ottenuto un finanziamento di circa 1 milione e mezzo è giunta al Comune nei giorni scorsi, quando il sindaco Alfio Currenti ha dichiarato “di avere avuto il ‘via libera’ dal Commissario delegato per poter accelerare le procedure volte ad attuare un intervento urgente, indifferibile e di pubblica utilità”.

Un’operazione necessaria per rimettere in sicurezza una zona interessata da frane e smottamenti che stanno mettendo a repentaglio la vita dei residenti del centro collinare. I lavori dovrebbero iniziare nell’immediato, visto che si tratta di pura emergenza in un territorio dove insiste un dissesto idrogeologico in stato avanzatissimo. L’intervento è stato, infatti, inserito in uno speciale capitolo di spesa e potrebbe continuare nei prossimi mesi se la Regione siciliana riuscirà ad inviare un’ulteriore cifra pari ad 1 milione e 700 mila euro. Fondi che qualora arrivassero consentirebbero di attuare un piano per migliorare le condizioni di altre aree comunali.

Per il momento è arrivato, comunque, il finanziamento per il primo stralcio, nell'attesa che da Palermo giungano ulteriori cifre per riqualificare le zone periferiche. Una strada, quella dell’invio di altre somme da parte della Protezione civile, che per lo stesso primo cittadino risulta la sola da percorrere.

Enrico Scandurra