“Gli impegni del Comando per l’apertura di un distaccamento dei Vigili del fuoco a Roccalumera rischia di essere vanificato in quanto l’Amministrazione comunale non ha ancora provveduto a mettere a disposizione una struttura idonea, nonostante la grande disponibilità palesata”. A sostenerlo è il segretario provinciale Confsel (Federazione nazionale autonoma vigili del fuoco), Giuseppe Crisafulli. “L’amministrazione – evidenzia – ha rappresentato inizialmente delle difficoltà oggettive nell’individuazione di una sede idonea, anche se il sindaco, Gaetano Argiroffi, ha promesso che si sarebbe impegnato a reperire al più presto, una struttura adeguata. Nell’apprezzare l’impegno del primo cittadino – aggiunge Crisafulli – la delegazione Confsal gli ha manifestato la propria collaborazione (così come hanno fatto tutte la altre organizzazioni sindacali) e disponibilità a trovare soluzioni condivise a breve termine, mentre nell’immediato ha messo a disposizione i propri canali per consentire la costituzione di un tavolo tecnico sotto l’egida della Prefettura”.
A conclusione di un incontro informale che ha avuto luogo nei giorni scorsi, la delegazione Confsal, rassicurata dal massimo esponente locale sulla risoluzione di tale problematica, ha espresso “soddisfazione, sperando che a breve termine si potrà procedere con l’inaugurazione del distaccamento”. L'ipotesi di aprire un nuovo distaccamento permanente a Roccalumera, si è recentemente concretizzata con la firma del decreto di riordino. “Con le recenti mobilità – spiega il segretario provinciale Confsel -sono stati assegnati i primi contingenti. Tali unità aggiunte a quelle già trasferite ai sensi delle leggi speciali e tenendo conto delle unità per Lipari che hanno concluso positivamente l’iter legale e con esso il trasferimento a Messina – prosegue – hanno reso possibile attivare le procedure finalizzate all’apertura del distaccamento che certamente migliorerà la risposta in sicurezza nella fascia jonica messinese. In questi mesi abbiamo tenuta alta l’attenzione con gli Enti preposti (Prefettura, Comune, Protezione civile, parlamentari e mass media) – conclude Crisafulli – che hanno fornito un importante sostegno e che insieme con il lavoro prodotto da altre organizzazioni sindacali hanno determinato la conclusione positiva dell’iter”.
Carmelo Caspanello