Il Comitato La Nostra Città scrive al sindaco: “Realizzare l’area di stoccaggio di Tremestieri”

L’ennesimo gravissimo episodio di sabato 24 agosto, avvenuto sul Viale Libertà, dimostra l’incompatibile permanenza dell’approdo nella Rada San Francesco.

A scriverlo è il Comitato La Nostra Città, da anni in prima linea contro i tir in città, che si è rivolto al sindaco.

“L’incidente – scrive Saro Visicaro, per il comitato – che ha procurato lesioni e il ricovero in prognosi riservata alla bambina scesa dall’auto, incolonnata da ore in attesa di imbarcarsi sui traghetti privati, non sarebbe potuto e dovuto avvenire se gli approdi fossero ubicati in un’area adeguata con zone protette di stoccaggio e ristoro per tir e autovetture. Da decenni, invece, si impone questo assurdo calvario a migliaia di turisti che attraversano la nostra città e che vengono “diligentemente”dirottati e teleguidati verso gli affollati imbarcaderi privati, nonostante il desolante vuoto nei piazzali della flotta pubblica sia in Sicilia che sia in Calabria”.

Il Comitato La Nostra Città si rivolge al sindaco Accorinti per ribadire ancora una volta la estrema urgenza di fare revocare la concessione e riconcessione degli approdi di Viale Libertà; di realizzare immediatamente sul demanio marittimo di Tremestieri la prevista area di stoccaggio; di convogliare quindi tutto il traffico leggero e pesante negli attuali approdi a sud.