Porto di Tremestieri a mezzo servizio. Concordate le necessarie deroghe

In relazione alle criticità verificatesi negli ultimi giorni a causa del limitato funzionamento del porto di Tremestieri, il Prefetto di Messina ha, nel pomeriggio di oggi, convocato una apposita riunione, alla quale hanno partecipato il Sindaco del Capoluogo con gli Assessori Pino e Cacciola, il Comandante della Capitaneria di Porto, il Segretario Generale dell’Autorità Portuale e rappresentanti delle Società armatoriali che gestiscono il servizio di navigazione nello Stretto di Messina.

Nella circostanza, l’Amministrazione Comunale ha ribadito il proprio impegno inteso a limitare al massimo il disagio recato alla cittadinanza messinese dall’attraversamento dei mezzi pesanti nel centro cittadino, sancito da specifici provvedimenti limitativi.

Le Società di navigazione, a loro volta, hanno rappresentato le esigenze degli utenti, soprattutto autotrasportatori, che subirebbero pesanti conseguenze dovute ad una rigida applicazione dei suddetti provvedimenti.

Dopo approfondita discussione, le parti hanno concordato, a salvaguardia di entrambe le posizioni, l’applicazione di necessarie deroghe volte a superare le correnti criticità.

Intanto, non avendo ottenuto nessuna comunicazione in esito allo sciopero di 12 ore del 18 febbraio, da parte delle società Caronte & Tourist, Bluferries e Meridiano Lines, che compongono la Terminal Tremestieri srl, sulla salvaguardia dei livelli occupazionali né tantomeno la volontà di partecipare alle procedure concorsuali in atto bandite dall’Autorita’ Portuale, Fast Confsal e Ugl Mare proclamano una seconda azione di sciopero per martedì 3 Marzo, stavolta di 24 ore, dalle ore 12 alle ore 12 del 4 Marzo.