Scirocco e mareggiate. Temporaneamente chiuso l’approdo di Tremestieri

A causa della forte mareggiata di scirocco che ha flagellato lo Stretto nell’ultimo fine settimana, da ieri mattina risulta chiuso al traffico navale il porto di Tremestieri. Si è reso necessario, infatti, verificare l’eventuale accumulo di sedimenti all’interno del bacino, dove peraltro sono ormai in via di ultimazione i lavori di consolidamento del molo protettivo operati dall’impresa “Scuttari”.

In via precauzionale le navi dirette a Tremestieri sono attualmente dirottate sugli altri approdi cittadini, il porto storico e la rada San Francesco. L’afflusso dei mezzi pesanti sta creando non pochi disagi alla circolazione stradale.

Gli approdi a Sud, lo ricordiamo, avevano “retto” bene all’ultima forte sciroccata di inizio dicembre, anche alla luce della nuova diga rinforzata in testa dai pali di acciaio e cemento inseriti sulla scogliera di pietra lavica che fa da base alla struttura. Dei 60 necessari, ne sono stati finora installati 59 e ne resta dunque uno solo. Per la nuova operatività dello scalo si attendono novità nelle prossime ore.

Intanto l’Amministrazione comunale, insieme all’Autorità portuale, fa pressing sulla Regione per ottenere in breve tempo l’autorizzazione al dragaggio. Arrivato l’ok, l’operazione potrebbe svolgersi nell’arco di 15 o 20 giorni al termine dei quali potrà finalmente essere riaperta anche la seconda invasatura del porto.