Pino replica a Richichi: “Le compagnie di navigazione non garantiscono corse sufficienti”

Non è la prima volta che accade e la storia si ripete tale e quale. Gli autotrasportatori denunciano lunghe attese al porto di Tremestieri e accusano l’amministrazione comunale che vieta il passaggio sugli altri approdi cittadini.

Pronta la replica della giunta Accorinti, che continua a puntare su Tremestieri perché i problemi non sono infrastrutturali – spiega l’assessore alle risorse del mare, Sebastiano Pino – ma dovuti al fatto che “ancora una volta non viene rispettato l’accordo del 15 luglio scorso sul numero minimo di corse marittime da garantire in partenza dal porto di Tremestieri. L’intesa, sollecitata dal prefetto, è stata sottoscritta dai Comuni di Messina e di Villa San Giovanni, dalla Capitaneria di Porto, dall’Autorità Portuale di Messina e dalle Società di navigazione. Tale accordo prevede che dal porto di Tremestieri devono essere garantite almeno 41 corse al giorno, con una ripartizione concordata con le società di navigazione. Lo scorso 10 agosto – sottolinea Pino – sono state effettuate solo 34 corse in partenza da Tremestieri così suddivise: Meridiano 12 e Bluferries 9 come da accordo, mentre la Società Caronte & Tourist ha effettuato 13 corse invece delle 20 pattuite. La situazione, con ben 7 corse in meno su 41, è risultata aggravata dal fatto che dalle ore 20.12 – per 1 ora e 41 minuti – non si è registrata alcuna partenza per mancanza di navi”.