Blitz artistico al Castello di Milazzo con gli urban sketchers di Salvo Currò

Una giornata dedicata all'urban sketch a Milazzo. L'iniziativa partita dal maestro Salvo Currò – recentemente protagonista di una mostra artistica all'Eolian Hotel – ha raccolto una decina di "sketchers" al Castello di Milazzo per una doppia lettura, paesaggistica e critica, nei confronti della location più importante di Milazzo.

L'urban sketch è una tecnica pittorica che "fotografa" la realtà con degli schizzi dipinti velocemente con gli acquerelli. Una sorta di impressionismo post-moderno. Dopo la passeggiata e gli schizzi realizzati tra gli scorci della fonderia del Castello, la "scuola" si è spostata dentro il Duomo dove sono esposte le realizzazioni scultoriche di Giuseppe La Spada.

La mostra, denominata Fluctus, è una lettura critica del fenomeno dell'inquinamento e ha al centro il tema della plastica. Nell'omaggiare la mostra, Salvo Currò ha quindi voluto dare una lettura critica alla giornata mostrando come anche il mondo dell'urban sketch può farsi "alto" e interagire con il mondo circostante in maniera meno disimpegnata.

Milazzo, grazie all'impegno di Salvo Currò, racchiude una delle comunità-scuola di urban sketchers più importanti della Sicilia ed è una realtà in piena crescita, grazie ai numerosi riconoscimenti che l'artista ha riscosso nel mondo con le sue illustrazioni sui pupi siciliani e sulle teste di moro.