Capidoglio Siso, la precisazione dell’amministrazione comunale di Milazzo

In riferimento alla legge sulla stampa riceviamo e pubblichiamo la richiesta di rettifica – legge n. 47 del 1948 art. 8 e art. 2 della legge 69 del 1963 – e in riferimento alla raccolta fondi per l'allestimento museale che ospiterà presso il Bastione di Santa Maria della Cittadella Fortificata il capodoglio Siso l'Assessore ai Beni Culturali Salvo Presti fa sapere di essere soddisfatto per il lavoro di sinergia e di sintesi che si è creato con i volontari per la realizzazione del Museo del Mare. L'Assessore ai Beni Culturali di Messina mostra apprezzamento e ringrazia il biologo Carmelo Isgrò per la sua opera di messa in sicurezza della carcassa del capodoglio – attrazione principale del Museo del Mare – e la Soprintendenza di Messina insieme all'amministrazione comunale per il lavoro svolto.

"Davanti a un riuscito momento di sintesi che vede protagonisti più attori in campo come gli interessi della collettività le istituzioni e l'impegno sociale, risulta fuori luogo e pretestuoso dover leggere di enti assenti o sconfitte della politica cittadina."

"L'amministrazione – si legge nella nota – con gli strumenti di cui dispone oggi, ha sposato la proposta di allestimento di una sala museale dedicata al mondo del mare all'interno del Castello. Diversamente oggi non sarebbe possibile rallegrarsi per i risultati che solo un lavoro condiviso può portare."

Tra i ringraziamenti che fa l'Assessore mancano quelli rivolti ai cittadini che grazie alle donazioni online hanno permesso di raccogliere i quasi 15 mila euro per realizzare il progetto. Nessun riferimento poi agli oltre 80 mila euro di incassi che ha registrato il Castello di Milazzo tra biglietti, eventi e affitto locali, fondi che potevano aiutare in concreto il biologo Isgrò a realizzare il SisoProject dentro il Castello stesso.