Il Prof. Barrilà presenta a Milazzo il suo libro su giovani e social

Si svolgerà domani alle 16.30 presso l'Istituto “Leonardo Da Vinci” la presentazione del nuovo libro di Domenico Barrilà "Superconnessi" sul rapporto estrinseco tra web e giovani.
I giovani di oggi sono sempre più “Superconnessi”, ma scollegati dal prossimo. Ma la colpa non è delle nuove tecnologie digitali. Puntare il dito su chat e social serve solo a distogliere l’attenzione sulla necessità di colmare un vuoto educativo sempre più profondo.
Lo spiegherà Domenico Barrilà, psicoterapeuta adleriano e autore de “I Superconnessi” edito da Urra Feltrinelli, domani 30 novembre, alle 16.30, nell’aula magna dell’Istituto Leonardo da Vinci di Milazzo. Un incontro, introdotto dalla dirigente scolastica Stefania Scolaro e dalla giornalista Rossana Franzone, che non sarà solo una presentazione del libro ma anche un dibattito tra l’autore, i genitori e gli insegnati presenti. Si parlerà di come il digitale e le reti social hanno condizionato le menti dei nostri figli. Di come possiamo riprendere in mano le redini dell’educazione e tornare a crescere i nostri figli senza false paure. Di come possiamo affrontare e vincere la sfida pedagogica che ci è stata lanciata dall’universo digitale riportando il pendolo dalla parte dei nostri figli.
Tematiche importanti che sono al centro di una serie di eventi che Domenico Barrilà ha programmato in provincia di Messina. Il primo si svolgerà oggi, giovedì 29 novembre, alle 16.30, al Salone degli Specchi di Palazzo dei Leoni a Messina. All’appuntamento messinese voluto dal liceo classico La Farina saranno presenti la dirigente Giuseppina Prestipino mentre converseranno con l’autore gli insegnanti Nino Carabello e Patrizia Salvatore. Sabato 1 maggio, alle ore 11, il libro verrà presentato alla libreria Baba Jaga di via Argentieri sempre Messina e pomeriggio a Patti, alla libreria Capitolo 18 di Teodoro Cafarelli.
Un tema molto sentito per gli educatori in generale e per i genitori in particolare. «E’ un problema – spiega Domenico Barrilà – che investe anche gli adulti. Sono gli stessi che, pur lamentando l’uso eccessivo di smartphone e web dei propri figli, mostrano di non avere controllo sul loro rapporto con i dispositivi digitali. I figli imparano dai nostri comportamenti, non dalle parole, è impossibile portarli dove noi stessi non sappiamo arrivare».