Ventata di rinnovamento per la toponomastica di Messina. E’ l’obiettivo del provvedimento varato dal commissario straordinario Luigi Croce che punta ad una riorganizzazione dello stradario cittadino tramite un’attenta razionalizzazione della numerazione civica.
A spingere per la realizzazione del progetto, le pressanti esigenze di garantire un riordino del sistema informativo territoriale, agevolando di conseguenza l’assetto tributario locale e le richieste di collaborazione per la creazione di uno stradario certificato, avanzate dall’Agenzia del territorio di Messina.
L’idea di riordino della numerazione civica conosce in realtà illustri precedenti. Già nel 2008 aveva visto la luce un simile piano ad opera dell’Amministrazione comunale e il lavoro era stato avviato nel gennaio del 2011 con una preliminare fase di rilevamento di edifici e numerazione civica.
Ulteriore prosecuzione si era segnata nel successivo giugno dello stesso anno quando lavori di adeguamento alla segnaletica della toponomastica di Messina e dei villaggi suburbani avevano fruttato la stesura di un regolamento, fino ad arrivare all’istituzione del “Servizio Topografia ed Adempimenti Ecografici” sulla base delle linee operative tracciate dall’allora assessore alla toponomastica, Carmelo Santalco.
Adesso si tratterà, dunque, di completare il percorso già iniziato, grazie all’appoggio delle amministrazioni competenti. Ed infatti, a lavorare all’ambizioso progetto, oltre al personale del servizio topografica ed adempimenti topografici dell’Unità di progetto del Sistema Informativo Territoriale Comunale, ci saranno anche la Polizia Municipale, l’ufficio toponomastica, il Centro elaborazione dati e il dipartimento demografico.