Messina è la città dei torrenti. Buona parte della viabilità si basa su quelli che un tempo erano semplici corsi d’acqua che da monte scorrevano verso valle. Pace, Annunziata, Giostra, Boccetta, Europa, giusto per citarne alcuni. Sopra oggi c’è l’asfalto, ma sotto? Chi vuol sapere cosa ci sia sotto questi grandi torrenti spesso può soddisfare la propria curiosità sbirciando dalle buche più o meno grandi che vi si aprono. Ma sbirciare può indurre a preoccupazioni, se quanto scoperto è la fragilità venuta fuori, ad esempio, dall’impalcato della rotatoria Annunziata. Se c’è un torrente che però sta davvero messo male è il viale Europa. E le immagini scattate nei mesi scorsi dai tecnici del Genio Civile (QUI fotogallery), oggi fornite dal consigliere della 3. Circoscrizione Libero Gioveni, dicono tanto proprio su cosa ci sia sotto l’asfalto percorso ogni giorno da centinaia di auto (e spesso anche di tir). Come si evince dalle stesse foto, evidenzia Gioveni, «in alcune travi portanti dell’impalcato si nota la totale assenza del copriferro, testimoniando un tasso di vetustà e degrado strutturale che anche ai “non tecnici” non lascia presagire nulla di buono». Il consigliere, dopo aver visto queste foto, si dice «fortemente preoccupato, specie perché ancora oggi, nonostante i solleciti passati, Palazzo Zanca e la facoltà di ingegneria dell’Università di Messina non hanno ancora reso pubblici alla cittadinanza gli esiti delle verifiche strutturali». Le immagini si riferiscono in particolare alla parte bassa del torrente, ma non si può escludere, a questo punto, che queste possano mostrare situazioni anche peggiori. Gioveni non si spiega «i motivi di questo prolungato “silenzio” da parte degli enti preposti e alla luce dei recenti crolli nell’arteria e considerata, altresì, la sempre crescente presenza dei mezzi pesanti lungo tutta la tangenziale di Messina Centro, chiedo che ci si esprima chiaramente, con dati e verifiche alla mano, sulla tenuta statica del viale Europa». Nei mesi scorsi lo stesso Gioveni aveva chiesto la convocazione di un “tavolo per la sicurezza” sul viale Europa con sindaco, facoltà di Ingegneria, assessorato alle Manutenzioni, direzione generale dell’Amam e Polizia municipale. La risposta? Ovviamente nessuna.