Politica

Tour di Salvini nell’Isola con tappe a Milazzo e Barcellona. Il programma

Il leader della Lega Matteo Salvini sarà venerdì in Sicilia. Trascorrerà la giornata tra Palermo e Milazzo, secondo il programma ufficiale. Da fonti ufficiose potrebbe fare tappa anche a Messina ed incontrare il primo cittadino Cateno De Luca. Stando al programma ufficiale Salvini sbarcherà nell’isola in mattinata e proseguirà verso Capaci, dove alle 10,45 deporrà una corona di alloro e commemorerà il giudice Giovanni Falcone, la moglie Francesca Morvillo e gli agenti della scorta, vittime dell’attentato del 23 maggio del ’92. Il tour proseguirà alla volta di Bagheria dove alle 11,20 incontrerà i pescatori al Porto di Porticello.

Pomeriggio a Cefalù, Barcellona e Milazzo

La visita in Sicilia riprenderà alle 15, 30 con una passeggiata sul lungomare di Cefalù ed in piazza Cristoforo Colombo. Nella stessa cittadina del palermitano alle 16 incontrerà imprenditori e rappresentanti del settore turistico. Le due tappe nel messinese sono fissate per le 18,15 e le 19, a Barcellona e Milazzo. Due cittadine chiamate alle urne alla prossima tornata.

La Lega nella cittadina del Longano appoggia Pinuccio Calabrò (Forza Italia) e in quella mamertina Lorenzo Italiano, espressione di una coalizione civica. Secondo indiscrezioni il senatore potrebbe fare una capatina nel versante jonico della provincia peloritana, dove risiede il segretario provinciale del partito Matteo Francilia, sindaco di Furci Siculo. Il paese in cui il 14 agosto di due anni addietro (il giorno del crollo del ponte Morandi a Genova) Salvini parlò in piazza “Petroselli” e cenò in un ristorante del lungomare. Il leader della Lega è tornato in Sicilia la scorsa estate, a Taormina, Catania e Siracusa. Non mancarono le contestazioni.

Sembra sia trascorsa una eternità. Allora Salvini era vicepremier e ministro dell’Interno… Torna nell’Isola forte di aver piantato una bandierina nella mappa della politica regionale. Ha conquistato l’ambito assessorato ai Beni culturali, affidato ad Alberto Samonà. Archiviate polemiche e contestazioni, Samonà si gode il primo successo: il primo boom di presenze nei parchi archeologici dopo il lockdown.