Lo stupefacente è stato sequestro nel corso di un controllo degli agenti delle Volanti agli imbarcaderi della rada S. Francesco. L’auto era appena sbarcata da un traghetto proveniente da Villa San Giovanni.
Sul mezzo gli agenti hanno notato una grande quantità di prodotti caseari e parti meccaniche di auto. Lorenzo Pagano però non ha saputo fornire indicazioni precise sulla destinazione degli alimenti e delle parti meccaniche. Si è limitato a sostenere che dovevano essere consegnate ad una sconosciuta ditta della provincia di Messina. Indicazioni piuttosto evasive che hanno convinto gli agenti che qualcosa non quadrava.
In particolare la presenza di prodotti caseari ha insospettito i poliziotti. Qeul genere di alimenti, così come il caffè, può servire a disturbare la ricerca di sostanza stupefacente con l’ausilio di unità cinofile.
L’auto è stata quindi condotta alla caserma Calipari dov’è scatta la perquisizione. In un’intercapedine ricavata nella parte posteriore del mezzo i poliziotti hanno trovato tre involucri sigillati con nastro di imballaggio che contenevano altri involucri sigillati cosparsi di polvere di caffè amalgamata con grasso di vasellina. All’interno erano custoditi sei chili e mezzo di cocaina probabilmente destinati al mercato messinese. La droga è stata sequestrata e per Pagano sono scattate le manette.