Nel pomeriggio l’autopsia sul corpo della piccola Alessandra; ancora sotto choc il fratellino

Un dolore immenso, che ha colpito l’intero centro di Torregrotta. La tragedia della famiglia Renda Popolo ha lasciato attonita un’intera comunità. Quel volo di nove metri, lo schianto e poi la morte della piccola Alessandra difficilmente potranno essere dimenticati. Una domenica d’estate, una tragica fatalità ed una famiglia distrutta. Oggi alle 16,30 all’ospedale di Milazzo sarà eseguita l’autopsia sul corpicino della bambina di 9 anni così come ha disposto il sostituto procuratore di Barcellona, Fabio Sozio. Il magistrato è competente per territorio visto che Alessandra è deceduta all’ospedale di Milazzo mentre la stavano operando.
Alla Procura di Messina, invece, c’è un fascicolo aperto dal sostituto Diego Capece Minutolo. Al momento è contro ignoti e potrebbe restare tale visto che finora non sono emerse responsabilità. La piccola Alessandra, secondo quanto emerso dalle indagini dei Carabinieri, potrebbe essere salita su una sopraelevata che si trova sulla terrazza della palazzina di via Nazionale a Torregrotta. La bambina salendo sulla vetrata che proteggeva il pozzo luce, l’ha sfondata ed è precipitata da un’altezza di nove metri. Ad assistere alla drammatica scena il fratello di sette anni, l’unico che potrebbe raccontare come sono andate le cose. Ma il piccolo è sotto choc e non è ancora in grado di essere sentito dagli investigatori.