Rinviata l’udienza sulla morte del figlio, prova a suicidarsi in Tribunale

E' stata la prontezza di riflessi dei carabinieri in servizio a Palazzo Piacentini, ed il fatto che il presidio dell'Arma al Tribunale non sia stato depotenziato, a salvare la vita ad un quarantacinquenne che stamane ha provato a lanciarsi dal primo piano. L'uomo era seriamente intenzionato a togliersi la vita dopo che il processo sulla morte del figlio, deceduto nel corso di un incidente stradale alla tenerissima età di un anno, era stato rinviato per l'ennesima volta. Un processo che, di udienza in udienza, va avanti da anni senza che i responsabili arrivino a sentenza. L'uomo, dopo aver inveito contro i giudici, ha provato a lanciarsi al centro dell'atrio, scavalcando la balaustra del primo piano. I carabinieri sono riusciti ad afferrarlo prima che scivolasse.

(Alessandra Serio)