Dipendenti dall’Irccs Neurolesi all’Università. L’Orsa protesta

“La decisione intrapresa dal CdA dell’Università di richiamare in sede il personale in servizio all’Irccs Neurolesi è inopportuna”. Lo scrive, in una nota, il sindacato Orsa.

“La convenzione della durata di 5 anni stipulata tra le parti il 16 aprile 2007 – afferma l’Orsa – prevede all’articolo 26 il tacito rinnovo della convenzione per uguale periodo, salvo disdetta da comunicare con un anno di preavviso, mentre il rientro è stato comunicato con un solo giorno di anticipo”.

Il trasferimento, ad avviso del sindacato, non rispetta la legge regionale 18/2008: “All’articolo 13 è previsto che la Regione approvi la pianta organica dell’Irccs Neurolesi entro 60 giorni dall’approvazione della legge. All’articolo 13.2 è previsto che il personale a tempo indeterminato in servizio alla data del 30 giugno 2008 presso l’Irccs Neurolesi, proveniente dall’Asp 5 o dall’Università di Messina, può optare per mantenere il rapporto con l’ente di provenienza. Se la Regione non ha ancora approvato la pianta organica, la colpa non è dei lavoratori che mantengono il diritto di cui al comma 2”.

“Tra l’altro – si chiede l’Orsa – questo personale manterrà i benefici economici e giuridici ottenuti nei 15 anni trascorsi presso l’Irccs? Sorprende che nessuno si sia speso a tutela di questi lavoratori. Lo farà il sindacato con tutte le azioni sindacali e legali possibili, chiedendo il rispetto della convenzione dell’aprile 2007 e della legge regionale 18 del 2008”.