Rapinatore catanese in manette, aveva portato via 5mila euro dal Montepaschi

Nel pomeriggio di ieri, i Carabinieri della Compagnia di Messina Centro, grazie al contributo fornito dai Carabinieri del Raggruppamento Investigazioni Scientifiche di Roma, hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di Mauro Panè, 37 anni catanese accusato di rapina. Le indagini dei Carabinieri erano scattate lo scorso 7 settembre, quando tre individui avevano messo a segno una rapina ai danni della filiale del Monte Paschi di Siena di via Garibaldi a Messina. I tre con il volto coperto e armati di taglierino, avevano portato via oltre 5 mila euro. La meticolosa e paziente analisi dei filmati estrapolati dai sistemi di videosorveglianza della banca rapinata, attraverso l’opera di supporto fornita dagli specialisti del Raggruppamento Investigazioni Scientifiche di Roma, e la comparazione di impronte digitali già repertate in una precedente indagine scaturita da una rapina ai danni di un istituto di credito di Vibo Valentia hanno portato all’identificazione di Mauro Panè come uno dei tre rapinatori. Al trentasettenne i militari hanno notificato il provvedimento al carcere di piazza Lanza dove si trovava già ristretto. Sono in corso ulteriori indagini per risalire all’individuazione dei altri complici del rapinatore e per accertare se l’arrestato si sia reso responsabile di altre rapine.