Polizia Municipale. La Cisl: “Il dirigente si ravvede sui buoni pasto ma non basta”

La Cisl Funzione Pubblica, con nota del 6 ottobre, ha informato il Dirigente del Corpo Polizia Municipale ed anche gli Assessori ed il direttore generale sulle azioni già intraprese in merito alla ormai nota vicenda dei buoni pasto. In data 5 ottobre è stato deposito alla cancelleria del Tribunale di Messina, il ricorso per la condanna per comportamento antisindacale dell’Amministrazione comunale ed è stata già fissata l’udienza per il prossimo 8 novembre dinanzi al Tribunale Ordinario Sezione Lavoro di Messina e sono in fase di deposito le azioni individuali di recupero delle risorse maturate dal 2009 ad oggi.

«Oggi – dichiara il segretario generale Calogero Emanuele – apprendiamo, informalmente comunicato al Coordinamento della Polizia Municipale Cisl Fp, che il Dirigente della Polizia Municipale, Calogero Ferlisi, nel condividere l’orientamento manifestato dal segretario generale del Comune e dall’Assessore e vice Sindaco Gaetano Cacciola, ha compiuto l'ulteriore auspicato passo in avanti provvedendo a revocare la sua determina n. 92/2015 con la quale impediva il pagamento dei buoni pasto ai lavoratori della Polizia Municipale che svolgono il servizio negli orari canonici del pranzo e della cena. Apprezziamo la buona volontà dimostrata dal Comandante – conclude Emanuele – ma questo non ci esime dal continuare le azioni giudiziarie intraprese che proseguiranno fino al completo riconoscimento dei diritti negati ma maturati dal 2009 ad oggi».