Gli arcipelaghi delle Eolie e delle Egadi unite dai “delfini guardiani”

Un nuovo modo per proteggere la propria bellezza e il futuro degli arcipelaghi delle Eolie e delle Egadi arriva grazie ai bambini, protagonisti con le scuole di un percorso di educazione ambientale denominato “Delfini Guardiani”, che li farà diventare sentinelle junior, attive nella salvaguardia della propria terra e del proprio mare.

Gli studenti, guidati dagli operatori dell’associazione Marevivo e dagli insegnanti, si spostano da un’isola all’altra, attivando gemellaggi come quello avvenuto giovedì tra Stromboli e Panarea e quello di ieri tra Alicudi e Filucudi per condividere emozioni ed esperienze. A Panarea i giovani studenti hanno ascoltato e dato anche forma ai racconti del maestro d'ascia Andrea Tesoriero su come si costruisce una barca in legno utilizzando attrezzi tipici e assi di legno; ad Alicudi, percorrendo l’isola dalla spiaggia di Bazzina fino all’arco roccioso del Perciato, gli alunni, insieme a Monica Blasi dell’associazione Filicudi Wildlife Conservation, hanno fatto una lezione pratica sulla biodiversità e approfondito anche l’impatto dell’uomo sulla salute dei delfini e delle tartarughe.

Il progetto di Marevivo e MSC è realizzato anche grazie al sostegno della Fondazione AIPF “Aeolian Islands Preservation Fund”, di Mari del Sud Resort & Village di Vulcano, della Fondazione Barbaro, di Federalberghi Isole Eolie, di Ustica Lines e di Siremar. L’iniziativa, che coinvolge circa 450 studenti degli arcipelaghi delle Eolie e delle Egadi, gode del patrocinio del Ministero dell’Ambiente, di Federparchi, dei Comuni di Lipari, Leni, Malfa, Santa Marina Salina, Favignanae dell’Area Marina Protetta Isole Egadi.