Prosegue la raccolta firme per la petizione nazionale “NO elettrodotti Terna”

Vogliamo mettere fine allo strapotere e agli abusi che Terna sta sistematicamente praticando in tutta Italia”. E’ questo il grido lanciato dal Comitato Mamme per la vita di Saponara, che ha lanciato sul web la raccolta firme per la petizione nazionale “No elettrodotti terna”.

Gli elettrodotti ad alto e altissimo voltaggio che la società Terna sta realizzando, secondo il Comitato violano l’art. 9 della Costituzione Italiana che “tutela il paesaggio e il patrimonio storico e artistico della Nazione” e rappresentano una seria minaccia per la salute dei cittadini. Per il comitato, nei luoghi in cui sorgono i pali dell’elettrodotto crolla il valore delle abitazioni e vengono gravemente danneggiate le attività economiche quali quelle agricole, zootecniche e turistiche.

In Sicilia parte dell’elettrodotto Sorgente-Rizziconi in via di completamento è al momento sotto sequestro violazioni ambientali e si attende il giudizio del Consiglio di Stato in merito ad altre violazioni già denunciate. La lotta contro gli elettrodotti è comune a quasi tutte le regioni d’Italia, e per questo i vari comitati e movimenti hanno deciso di fare fronte comune, creando un Coordinamento Nazionale No Elettrodotti Inutili.

La raccolta delle firme per la petizione continua oggi sul lungomare di Venetico Marina, nei pressi del Lido del Sol , dalle ore 9.30 alle ore 12.00 e dalle 17.00 alle ore 21.00