Vandalismo, furti e aggressioni al personale Atm. L’Orsa chiede la protezione aziendale

Il triste fenomeno delle aggressioni al personale Atm è in crescita ed è un trend comune a tante città italiane. Numerose aziende di trasporto sono corse ai ripari per salvaguardare l'incolumità di dipendenti e la regolarità del servizio offerto.

“I dipendenti più esposti sono ovviamente quelli a maggior contatto con la clientela – dichiara Michele Barresi, segretario di Orsa Trasporti – e purtroppo sempre più spesso siamo costretti a segnalare aggressioni, minacce o atti vandalici commessi ai danni di autisti, ausiliari della sosta o verificatori che ad oggi non hanno le necessarie tutele nello svolgimento delle loro mansioni. Non trascuriamo inoltre – continua Barresi – che l'Atm è già balzata in queste settimane agli onori della cronaca giudiziaria per reati compiuti a danno del patrimonio e pertanto crediamo indispensabile che l'azienda prenda i necessari provvedimenti”.

L'Orsa chiede all'Atm la costituzione di un sistema di Protezione Aziendale, attività già presente e prevista dalla normativa di legge per le aziende di trasporto come per esempio le Ferrovie dello Stato. “Occorre predisporre personale addetto alla salvaguardia del patrimonio aziendale, alla tutela dei dipendenti nello svolgimento del proprio servizio ed in collaborazione con le Forze dell’Ordine nelle attività di prevenzione dei reati – continua l'Orsa – . Chiediamo alla Direzione Generale di individuare personale interno e/o esterno all'azienda con il compito di monitorare ciò che accade su bus e tram e nei settori che negli anni si sono dimostrati più a rischio e di assistere al contempo i passeggeri nelle situazioni di difficoltà, segnalando le situazioni più critiche alle forze di polizia. Per garantire la sicurezza di dipendenti e utenti occorre mettere in atto ogni intervento necessario – conclude l’Orsa – e questo chiediamo con urgenza alla Direzione Aziendale e a questa Amministrazione, visto inoltre che da sempre le risorse investite in sicurezza e per la protezione aziendale hanno portato un ritorno alle imprese anche in termini economici, ammortizzandone i costi e assicurando risparmi su danni ai beni e ai mezzi aziendali e maggiori incassi grazie ad un più efficiente contrasto al portoghesismo”.