La Fiera sarà una “festa di popolo”. Sinergia tra enti, termina la querelle

“Il Comune, la Provincia, l’Autorità Portuale, la Camera di Commercio e l’Ente Fiera, tutti insieme abbiamo deciso di fare la Fiera anche quest’anno, nonostante le enormi difficoltà”. E’ quanto ha dichiarato stamattina in conferenza stampa, subito dopo la riunione del comitato portuale, il sindaco Buzzanca che ha proseguito: “Sarà una semplice esposizione, in tono minore rispetto agli anni precedenti, ma non volevamo privare la città di una festa di popolo gratuita. Organizzeremo piccoli eventi per vivificare l’area, abbiamo già l’accordo con l’istituto alberghiero Antonello per offrire delle degustazioni di prodotti tipici e aspettiamo un segnale dalla Regione per spettacoli più importanti, dal 10 agosto in poi. Abbiamo cercato di coniugare il rispetto della tradizione col mantenimento del marchio dell’unica Fiera siciliana esistente”.

Come a noi anticipato (vedi correlato), il commissario dell’Ente Fiera, Fabio D’Amore, ha confermato che saranno almeno 200 gli espositori e che ad essi potrebbero aggiungersene ancora degli altri: “L’ingresso gratuito consente agli espositori di avere più clienti e potenzialmente più incassi. La stima è di circa 200mila visitatori, paradossalmente più degli altri anni, visto che non si pagherà nulla. Tengo a precisare che, nonostante le più che mai problematiche condizioni in cui abbiamo lavorato, non si tratterà di un’edizione fatta male, perché comunque ce ne siamo occupati sin dall’anno scorso, fin quando non è scaduto il mio mandato. Abbiamo agito finora e continueremo a farlo, in questi pochi giorni che restano, per organizzare mostre e qualche piccolo spettacolo. A scanso di equivoci, ho accettato l’incarico solo per il bene dei dipendenti, perché io non prendo un centesimo da oltre un anno. La manifestazione verrà realizzata all’esterno, quasi tutti i padiglioni saranno chiusi tranne qualcuno in cui comunque non verrà effettuata vendita ma semplici esposizioni. Io credo che l’Ente Fiera si possa ancora salvare. C’è una legge regionale del 2009 che impegna una garanzia fideiussoria di 2 milioni di euro per l’Ente Fiera. Incredibilmente, non si è potuto procedere finora perché non si è insediato il presidente del Collegio dei Revisori dei Conti, che deve provenire necessariamente dalla Corte dei Conti”.

L’Autorità Portuale, intanto, sta svolgendo dei lavori per la messa in sicurezza dell’area. La guardiania sarà curata dalla stessa ditta che si occupa delle aree portuali e che si è occupata della cittadella dal 4 giugno, data in cui l’area è stata aperta alla città. Il quartiere fieristico sarà giornalmente controllato dalle Forze dell’Ordine. Ribadita, infine, la volontà di spostare la sede dell’Autorità Portuale nella cittadella. (Marco Ipsale)