Incidente mortale lungo la tangenziale, scooterista perde la vita

Stava viaggiando in sella al suo scooter Piaggio lungo la tangenziale A20, in direzione Messina, quando, subito prima della galleria Scoppo, è stato urtato da un tir che procedeva dietro di lui. Per Nicola Tavilla, 55 anni di San Michele, impiegato alle Poste, marito e padre di un ragazzo di 23 anni, l’impatto è stato fatale. L’uomo, infatti, è morto sul colpo dopo un lungo trascinamento.

Gli uomini della Polstrada di Messina sono già all’opera da diverse ore per ricostruire l’esatta dinamica, esaminare il mezzo ed effettuare i primi rilievi. Confermata l’ipotesi che non si sia trattato di un incidente autonomo bensì di un tamponamento. Il conducente del tir, che poco dopo l'impatto si era allontanato, sarebbe già stato identificato e fermato.

Secondo una prima ricostruzione fatta dagli agenti, la vittima si stava recando al lavoro quando, alle 6.30, esattamente sul viadotto Trapani, nel tratto in cui la carreggiata si restringe per causa dei lavori, sarebbe stato urtato dal mezzo pesante. Lunghissime le file che si sono create lungo l’intera arteria a cui hanno fatto fronte diverse pattuglie della Polizia Stradale.

Le strade di Messina continuano a tingersi di rosso. Gravissimo incidente anche ieri sera, intorno alle 18.30, lungo la via La Farina. Ad avere la peggio è stato un uomo di 73 anni che stava attraversando l’arteria non lontano dall’incrocio con il Viale Europa quando uno scooter Joymax 300 l’ha centrato in pieno. L’uomo è stato immediatamente soccorso e trasportato al Policlinico di Messina dove i medici, viste le gravi condizioni, si sono riservati la prognosi. Ferito, ma in maniera lieve, anche il motociclista che ha ricevuto cure mediche al Piemonte.