La Prefettura sprona il Comune: “Documenti entro mercoledì per aprire lo stadio San Filippo”

Il Comune non deve attendere la convocazione della commissione di vigilanza ma deve produrre la documentazione necessaria e deve farlo in fretta, al massimo entro mercoledì 3 settembre. E’ il sunto di una lettera inviata dal viceprefetto, Carmelo Musolino, al sindaco, Renato Accorinti, ed all’Acr Messina.

Domenica prossima, alle 12.30, è in programma l’esordio casalingo del Messina, nel campionato di Lega Pro, contro la Lupa Roma. Ad appena sei giorni di distanza dal match, però, non c’è ancora l’agibilità per lo stadio San Filippo e il rischio è che la partita si debba disputare a porte chiuse. Rischio che non sussiste, secondo quanto ci ha dichiarato venerdì scorso il dirigente comunale del dipartimento Lavori Pubblici, Antonio Amato (vedi correlato).

La nota del viceprefetto, però, è di altro tenore e non è così ottimistica. “Atteso che non risulta qui pervenuto, a tutt’oggi, alcuno dei documenti richiesti con il verbale dello scorso 20 giugno, si richiama la cortese attenzione sull’imprescindibile necessità che le certificazioni e documentazioni necessarie a supportare l’attività attribuite alla competenza della Commissione provinciale di vigilanza sui locali di pubblico spettacolo vengano fatte pervenire in tempo utile a consentire lo svolgimento delle complesse e delicate attività di verifica sui luoghi entro mercoledì 3 settembre”.

Vero è che ancora oggi sono in corso le ultime prove di carico finalizzate al collaudo decennale, ma in pratica il Comune avrebbe dovuto fornire la documentazione necessaria su quanto realizzato finora per far fronte alle “numerose e significative carenze rilevate nel corso della riunione tenutasi lo scorso 20 giugno”.

Carenze che sono state in gran parte colmate, tanto che non dovrebbe essere difficile ottenere l’agibilità parziale. Il problema sono allora i tempi. Perché già il 30 luglio la Prefettura aveva inviato una nota simile a quella di oggi, in cui “si ribadiva la necessità che venisse realizzato quanto prescritto e prodotta la necessaria documentazione in tempi utili per consentire alla commissione di verificare l’attuazione delle prescrizioni, condizione indispensabile per la formulazione del parere di agibilità e per garantire il conseguente regolare inizio del campionato di calcio alla società sportiva Acr Messina”.

Adesso, l’”ultimatum”: documentazione entro mercoledì 3 settembre, viceversa scadranno i tempi per la necessaria agibilità. Inizio di campionato peggiore non potrebbe esserci. Così non sarà se, come affermato dal dirigente Amato, si sarebbe trattato solo di un difetto di comunicazione.

(Marco Ipsale)