La “nuova” Atm mette sotto l’albero di natale dei messinesi 14 bus. LE FOTO

Quattordici rossi, anzi giallorossi, e immacolati. Ma stavolta non si parla di calcio. I colori messinesi sono quelli della “nuova” Atm, sono i colori del regalo di natale che l’azienda trasporti di via La Farina e il Comune hanno deciso di fare ai messinesi. Quattordici bus, oggi tutti schierati in piazza Unione Europea, un colpo d’occhio per chiunque questa mattina si è trovato a passare da via Garibaldi. E per chi vorrà vederli resteranno per tutta la giornata anche a piazza Duomo e piazza Cairoli. Una vera festa per l’Atm e l’amministrazione Accorinti che ha celebrato la consegna dei mezzi nel Salone delle Bandiere. C0erano quasi tutti gli assessori, c’era la dirigenza dell’Atm al gran completo, molti rappresentanti sindacali e lavoratori dell’azienda.

“Questa è la nuova Atm, da oggi la nostra azienda ha un sapore diverso” ha esordito il sindaco Renato Accorinti che non ha resistito, dopo la cerimonia, a sedersi alla guida di uno dei quattordici bus. “La mobilità alza il livello della qualità della vita di ogni città e oggi dovrebbero essere tutti d’accordo che su questo fronte abbiamo lavorato bene. Chi rema contro di noi rema contro la città. Questo è un giorno memorabile, oggi si cambia rotta. L’Atm per noi è un simbolo, errori ne facciamo tanti ma dimostriamo che c’è gente che ci crede, si mette sotto e fa funzionare le cose, dai dirigenti ai lavoratori”.

Un passo importante per l’assessore Gaetano Cacciola, un altro passo del percorso che in questi mesi ha reso l’Atm un interlocutore credibile agli occhi di Regione, Università, Asstra. Un acquisto che si pone in linea con la sfida del potenziamento dell’ormai famoso TPL, il trasporto pubblico locale, da cui passa la vera mobilità sostenibile. Cacciola oggi ha voluto lanciare ai messinesi un appello a lasciare le macchine a casa e a salire sui mezzi Atm: “Vi do cinque buoni motivi per cui è meglio il bus: costa meno dell’auto, non si deve cercare parcheggio, non ci si stressa in mezzo al traffico, si incontrano amici e si intrecciano relazioni, si riducono le emissioni di anidride carbonica nell’ambiente”. Dall’assessore alla Mobilità anche un’idea regalo per Natale: “Regalate 10 biglietti per i bus e se proprio volete fare un regalo ci sono anche gli abbonamenti”.

Dal commissario dell’azienda trasporti Domenico Manna un augurio che si possa continuare su questa strada, molto diversa da quella su cui l’Atm era due anni e mezzo fa, quando c’era solo disattenzione e disaffezione nei confronti dell’azienda della città.

Il dirigente del Dipartimento Mobilità Mario Pizzino che ha spiegato il lavoro fatto da Comune e Atm sul fronte dei finanziamenti con cui questi mezzi sono stati acquistati. Un lavoro che ha permesso di recuperare i fondi del Ministero dell’Ambiente del 2007 che Messina avrebbe perso se non fossero stati impiegati entro la fine di quest’anno. Un’operazione da 4,3 milioni di euro che sarà quasi totalmente finanziata dai fondi dei vecchi Accordi di Programma che il Comune aveva sottoscritto con il Ministero dell’Ambiente, della Tutela del Territorio e del Mare tra il 2007 e il 2008 (VEDI QUI). I 14 mezzi giunti sono autobus urbani alimentati a gasolio, cat. M3 classe 1, Euro 6, di lunghezza compresa tra 7,70 metri e 8,60 metri, mezzi piccoli che entreranno in funzione nei primi giorni del nuovo anno e che serviranno soprattutto i villaggi. Bus, come ha spiegato Foti, dotati di sistema di videosorveglianza, sensori di parcheggio, sistema antincendio, rampe disabili, climatizzazione.All’appello ne mancano ancora tre di grandi dimensioni.

Per il direttore Giovanni Foti quello compiuto oggi è un passo ma adesso si andrà avanti. “Abbiamo mantenuto un impegno e tutti hanno operato bene per non perdere i finanziamenti. Adesso bisogna che tutti i cittadini capiscano che il servizio esiste e va pagato. Fino a quando le cose non funzionavano c’era l’alibi, oggi non ci sono più scuse”. Il direttore ha parlato dell’esperienza alla guida dell’azienda messinese, di quella che era una sfida che oggi inizia a dare i primi frutti, di un lavoro ancora duro da fare ma che all’Atm è riuscito a svolgere senza in estrema libertà.

La cerimonia di oggi è servita anche per presentare un libretto che l’Atm mette da oggi in vendita, una piccola guida che sarà possibile acquistare al costo di 1 euro e che illustra linee, orari, percorsi e tutte le info utili per viaggiare a bordo dei mezzi Atm.

Francesca Stornante