Rao, Pd: “Ricevuto si dimetta. E anche gli assessori provinciali Udc”

“Ricevuto può continuare ad essere l’ultimo giapponese, che resiste nella difesa della propria poltrona, nonostante la guerra sia persa. Che qualcuno lo avvisi, per il bene dell’ente, del territorio e di quel poco di credibilità che le istituzioni della politica hanno per i cittadini”. Mentre infuria la polemica sulle dimissioni di Buzzanca e degli assessori comunali Udc a intervenire sul dibattito, chiedendo le dimissioni di Ricevuto è il capogruppo Pd a Palazzo dei Leoni Pippo Rao.

“Il quadro politico locale, regionale e nazionale è totalmente cambiato rispetto alle ultime elezioni- scrive Rao- Le lotte intestine al centrodestra prima, e le ambiziose velleità personalistiche di vari esponenti politici dei partiti, hanno fatto si che in procinto delle tornate elettorali si sia assolutamente dissolto quel contesto di alleanze che aveva vinto le elezioni e che alla prova del governo del territorio ha fatto emergere tutti i limiti di un “patto” elettorale che non si fondava su un progetto a favore delle comunità, ma si teneva in piedi solo sulla gestione del potere e delle poltrone! Le dimissioni del Sindaco e la scomposizione oramai certificata tra quelle forze politiche oggi richiede nuovi scenari che possano creare i presupposti politici per una svolta per la nostra realtà”.

La Provincia non può in questo quadro, secondo Rao, restare fuori dal contesto, abbarbicata ad una realtà che non è più quella esterna al Palazzo. Ed anche all’interno di Palazzo dei Leoni il clima non è più lo stesso degli anni scorsi e le frizioni nella maggioranza iniziano a farsi sentire, prefigurando una difficile governabilità nei prossimi mesi.

“Solo qualche giorno addietro per l’ennesima volta, e nonostante l’implementazione delle “poltrone” –prosegue l’esponente del Pd- la maggioranza si è squagliata sulla votazione della delibera sulla costituzione della società per la gestione dei rifiuti, delibera che era stata caldeggiata proprio in aula dal Presidente Ricevuto e che ha visto la presenza solo di qualche sparuto consigliere del PdL . A questo punto lo stato delle cose richiede scelte nette, e non tatticismi di basso cabotaggio. Quindi che il Presidente della Provincia Ricevuto si dimetta!”

Secondo Pippo Rao il Presidente dovrebbe prendere atto della situazione ed evitare i rischi di ingestibilità: “Le dimissioni di Ricevuto dovrebbero essere precedute da quelle degli Assessori dell’UDC perché nessuno riesce più a comprendere i motivi per cui l’UDC stia in una amministrazione di centro destra e che ha tra l’altro al proprio interno critici acerrimi. L’UDC prenda atto che l’alleanza che alle scorse elezioni portò al governo Ricevuto non c’è più, proprio perché implosa.”

Se Ricevuto, come scrive Rao, è l’ultimo “giapponese” che non sa come sia finita la guerra, neanche gli esponenti centristi, per la verità, sono da meno. Anche loro, inspiegabilmente, continuano ad essere ancorati a giustificazioni che non reggono al confronto con la realtà dei fatti, quella realtà che basterebbe affacciarsi alla finestra, guardando verso il Palazzo di fronte, per vedere chiaramente.

Rosaria Brancato