Scuola

Una “voce” contro bullismo e discriminazioni

MESSINA – In occasione della Giornata mondiale della voce, l’associazione “Vivavoce” porta nelle scuole “una nuova cultura della voce”. In primo piano la presentazione ad alunni e docenti del tema del “Voice Shaming”. Ovvero tutte quelle discriminazioni e quegli atti di bullismo verso chi soffre di disturbi del linguaggio, della voce o della comunicazione, Un’iniziativa nazionale che prende il via dalla Sicilia e che riguarda un argomento che coinvolge molti minorenni.


Per sensibilizzare sul tema, l’associazione è intervenuta stamattina presso l’aula magna del plesso “Basile” dell’Istituto “La Farina-Basile” di Messina. Il tutto alla presenza degli alunni anche della scuola “Elio Vittorini”. Al centro del confronto, il primo Osservatorio sul voice shaming e la presentazione dello sportello “Voice Help”. Un servizio di supporto gratuito per tutte le vittime di voice shaming in Italia.
Si tratta di un numero Whatsapp a cui chiunque può scrivere per segnalare un episodio di voice
shaming (di cui è stato vittima o è venuto a conoscenza) e richiedere un supporto ad un
professionista di Vivavoce che fornirà ascolto e consiglio. Tutte le informazioni su contatti e orari
sono disponibili sul sito dell’associazione in una pagina dedicata:
Il numero per contattare la chat Voice Help è +39 3891560942.

Organizza l’iniziativa Giuseppina Maggio, logopedista e referente in Sicilia per l’associazione “Vivavoce” .