“La Nostra Città” e gli autotrasportatori: “Franza dimostra di avere a cuore le sorti della città”

“Siamo convinti che l’interesse della città di Messina si persegua attraverso confronti trasparenti e condivisioni ragionevoli tra istituzioni e parti sociali. Metodi e prassi purtroppo lontani dalla politica spettacolo di questi tempi”.

Il Comitato La Nostra Città e l’Aias, l'Associazione Imprese Autotrasportatori Siciliani, ripropongono ancora una volta proposte per limitare i danni, dopo la scelta di trasferire un’autostrada del mare a Catania da parte di Caronte e Tourist.

La società del gruppo Franza ha assicurato “che l’operazione non produrrà sostanziali ripercussioni sul versante del lavoro marittimo” e si dice “consapevole del disagio che questa decisione recherà alla già gracile economia della città di Messina”.

Per “La Nostra Città” e Aias, Franza “dimostra di avere a cuore le sorti della città nella quale intende mantenere il baricentro dei suoi interessi”.

Le due associazioni chiedono che riparta “il tavolo di confronto per arrivare ad una strategia condivisa dalle forze politiche, imprenditoriali e sindacali e sostenuta dal sindaco che, quale massimo rappresentante istituzionale della città, ha il compito di mediare e coniugare le esigenze tra le varie parti. Abbia l’umiltà di dire che ha sbagliato e cambi rotta. Le contrapposizioni sterili e incongruenti con l’associazionismo, con gli autotrasportatori, con le società di traghettamento pubbliche e private e con i lavoratori diretti e indiretti, non servono a nessuno e portano solo alla definitiva e inesorabile emarginazione della nostra città”.